Venerdì 21 febbraio, nella Sala consiliare del Palazzo municipale di Turi, a S.E.R. Mons. Zelimir Pulijc, Arcivescovo di Zara, è stata conferita la cittadinanza onoraria della città della Terra di Bari.
Un evento voluto fortemente dalla comunità, su proposta dell’Arciprete Don Giovanni Amodio, e che ha reso ancor più forte il legame fra due terre nel segno della devozione a Sant’Oronzo.
Basti pensare che i rapporti fra Turi e il Presidente della Conferenza Episcopale Croata s’erano già rafforzati quando la reliquia di Sant’Oronzo venne traslata da Zara nella cittadina in provincia di Bari: un evento di carattere internazionale capace di riunire le numerose comunità devote al Santo.
All’evento ha partecipato anche PugliArmonica, invitata ufficialmente dall’Amministrazione comunale.
Il Presidente di PugliArmonica, Graziano Cennamo, ha voluto donare alla comunità di Turi, nella persona del Presidente del Comitato Festa Livio Lerede, una campanella in terracotta raffigurante Sant’Oronzo e una stampa d’epoca che si ispira alla celebre tela del Coppola venerata nel Duomo di Lecce.
Siamo felici di essere stati presenti ad un evento che rimarrà nei libri di storia della tradizione legata alle feste patronali: il culto di Sant’Oronzo, da oggi, non solo unisce le comunità pugliesi, ma diviene “ponte comunitario” nel Mediterraneo.
Per chi, come noi, s’impegna a Lecce per l’organizzazione e la direzione artistica della festa in onore del Santo, è un momento di gioia vera.
PugliArmonica, nel cuore della tradizione!