Nel pomeriggio di ieri, nella storica sala consiliare di Palazzo Carafa, si è svolta la presentazione ufficiale del programma delle festività patronali di Lecce. A prendere la parola sono stati il sindaco Adriana Poli Bortone, l’arcivescovo monsignor Michele Seccia e il presidente di PugliArmonica, Graziano Cennamo, che hanno condiviso con i presenti le novità e le sfide di quest’anno.
Un programma intenso
Il sindaco Adriana Poli Bortone ha aperto la conferenza riconoscendo le difficoltà affrontate nell’organizzazione della festa: «Abbiamo avuto troppo poco tempo per organizzare la festa e soprattutto abbiamo trovato approvata solo una determina per le luminarie e null’altro. Credo di essere riusciti ugualmente ad organizzare una bella festa, una festa per la prima volta di cinque giorni, che abbiamo realizzato coinvolgendo soggetti del nostro territorio. Infatti, inizierà il 23 agosto, nella chiesa di Sant’Oronzo fuori le mura, con un incontro di studio “I luoghi del martirio”».
Il sindaco ha inoltre menzionato l’importante contributo di due sponsor locali, Deghi e Maldarizzi, e ha annunciato il ritorno di una tradizione cara alla sua amministrazione: «Riprendiamo quella che è stata una tradizione nei nove anni della mia passata amministrazione di consegnare i biglietti gratuiti alle 28 parrocchie della città… Nessuno di noi prenderà un solo biglietto gratuito».
Una festa di fede e comunità
L’arcivescovo Michele Seccia ha sottolineato il valore spirituale della festa patronale: «Noi leccesi abbiamo il privilegio di avere come patrono un santo tutto nostro, leccese come noi. Questi giorni di festa servono a fare memoria delle nostre radici cristiane che sono bagnate nel sangue del martirio per la fede. Ma la festa serve anche per rinnovare la devozione a Sant’Oronzo attraverso la preghiera».
PugliArmonica: partner della festa
Graziano Cennamo, presidente di PugliArmonica, ha espresso la soddisfazione dell’associazione per il ruolo centrale nell’organizzazione della festa: «Siamo orgogliosi e felici di collaborare all’organizzazione per il settimo anno consecutivo… Per il secondo anno consecutivo portiamo avanti il progetto “Lecce nel cuore della tradizione” che mira a mettere in risalto gli aspetti identitari della festa patronale». Tra le novità annunciate, Cennamo ha evidenziato i concerti bandistici durante la processione e le “incursioni” musicali nelle strade della movida leccese.
La conferenza si è conclusa con un sentito ringraziamento da parte del sindaco Poli Bortone: «Grazie a tutti… Grazie a PugliArmonica, grazie a Pugliapromozione per i concerti organizzati per questo periodo di agosto, grazie a Luciano Treggiari per il dipinto prezioso riguardante Sant’Oronzo del maestro Coppola che ospiteremo negli spazi comunali». Ha poi auspicato che la festa sia un momento di unione per tutta la comunità, lasciando spazio a suggerimenti per le edizioni future.
