9 Febbraio 2020: la prima del Gran Concerto Bandistico di Lecce

Potrebbe non far notizia un evento che molti definirebbero atipico, e invece a Lecce nasce un nuovo Gran Concerto bandistico per volontà di un’amministrazione comunale che ha voluto fortemente il ritorno della Tradizione quale motore di sviluppo sociale e culturale.
Il tutto, agli occhi dei più, può sembrare – dicevamo – atipico: perché siamo nel 2020, perché la musica viaggia su canali multimediali, perché la banda ormai è consuetudine o – spesso – abitudine.

Eppure i suoni di una banda ci riportano alla gioia dell’infanzia, alla sorpresa della festa, ai ricordi più intimi di una comunità.
La banda, uno degli elementi fondanti di una festa patronale che voglia definirsi tale, scandisce i tempi della liturgia, della socialità, della processione per le strade di paese.

E, dunque, la notizia non è più atipica ma particolare: la città capoluogo del Salento ritrova la sua sonorità, si riappropria di un altro tassello di quella storia che, attraverso gli strumenti musicali, si vuole tramandare.
Quella che il 9 febbraio andrà in scena, presso il Teatro Apollo di Lecce (uno dei gioielli restituiti alla comunità), altro non è che la volontà di far risuonare – è il caso di dirlo – il nome e la memoria di Nino Farì, indimenticato primo clarinetto che ha segnato oltre mezzo secolo di storia della banda in città.

Lecce, quella che nell’immaginario collettivo dei salentini è la città per eccellenza, torna ad essere paese, nel senso genuino e positivo del termine: una comunità che decide di investire nel patrimonio immateriale dei propri ricordi, che risalgono fino al lontano 1846.

E’ un po’ il racconto che PugliArmonica ha deciso di portare in scena nella direzione artistica che, di concerto con l’Amministrazione Comunale, s’è voluta dare alle celebrazioni per i SS. Oronzo, Giusto e Fortunato negli ultimi due anni.
La nascita di un Gran Concerto bandistico è un evento chiave per la rivalutazione delle tradizioni popolari legate alla devozione e alle feste patronali, ed è per questo che PugliArmonica ha deciso di accompagnare passo dopo passo il percorso dell’Associazione Musicale Salentina, sodalizio presieduto da Gianluca Perrone: 40 musicisti che, con la loro attività musicale, contribuiranno a scrivere nuove pagine del grande libro della storia di Lecce.
Ecco spiegato il motivo che ha spinto PugliArmonica a credere in un progetto tanto ambizioso quanto romantico, un desiderio di esserci quando una tradizione viene riscoperta sotto gli occhi di cittadini, appassionati e curiosi.
Perché, in fondo, è questo il compito di una banda: dar vita a curiosità, dar vita a emozioni.
PugliArmonica vi aspetta in teatro domenica 9 febbraio alle ore 19:30, nel cuore della Tradizione.