La festa patronale tesoro del popolo

Si è parlato di festa patronale ieri 7 dicembre a Salice Salentino. La protagonista è stata lei, la grande fiera in onore della Madonna della Visitazione che da oltre tre secoli Salice organizza il 2 di Luglio. Il ritrovarsi con molti mesi di anticipo a pensare e a sottolineare l’importanza di una festa patronale denota tutta la grande sensibilità dei salicesi che intendono ritrovarsi sul comune sentimento di orgoglio civico che ruota attorno alla festa.

Nello splendido scenario del convento francescano dedicato alla Visitazione, si sono alternati, dinnanzi ad un folto ed interessato pubblico, gli interventi di frà Sebastiano Sabato, rettore del convento, del Sindaco Antonio Rosato, di Graziano Cennamo, presidente di PugliArmonica e di Elvino Politi, in rappresentanza della Pinacoteca “Caracciolo” di Lecce.

Dall’incontro è emerso un dato importante, condiviso dai relatori e dai partecipanti: la festa patronale costituisce una grande ricchezza sia in termini sociali, basata sulla riscoperta del sentimento civico, sia in termini economici considerato l’indotto che essa produce.

E’ importante, quindi, far leva sulle specificità del territorio, da sempre vocato alla tradizione vitivinicola e produttiva, per rendere la fiera salicese un elemento caratterizzante e di riferimento per tutto il territorio.

L’impegno, poi, della comunità francescana e dell’Amministrazione Comunale per ripartire dal patrimonio artistico, storico, antropologico della città è il giusto percorso che può permettere ad una comunità di traghettare le antiche tradizioni in un mondo sempre più globalizzato ed in cerca di autenticità.